Padania Acque vince il "Sustainability Impact Award" di Schneider Electric
Data:
15/04/25
Padania Acque ha ricevuto il prestigioso “premio Sustainability Impact” di Schneider Electric, leader globale nelle tecnologie industriali con oltre un milione di partner in più di 100 Paesi. Questo riconoscimento è stato conferito per l'implementazione di progetti innovativi e per i risultati eccellenti ottenuti in tre aree chiave: strategia di sostenibilità, digitalizzazione e decarbonizzazione.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 14 aprile presso la Sala Convegni di Intesa Sanpaolo, situata nel prestigioso palazzo storico di piazza Belgioioso a Milano. Hanno partecipato l’Amministratore Delegato Alessandro Lanfranchi, il Direttore Generale Stefano Ottolini, il Direttore Tecnico Giovanni Sala e Federico Parizzi del team Qualità, Sostenibilità, Sicurezza e Ambiente di Padania Acque.
Dopo i saluti iniziali di Davide Zardo, Presidente e AD di Schneider Electric Italia, e l'introduzione di Luca Mezzomo, Head of Macroeconomic Analysis di Intesa Sanpaolo, che ha delineato lo scenario macroeconomico italiano e i trend della sostenibilità, è stata data la parola ai rappresentanti delle cinque aziende vincitrici dell’edizione italiana: A2A, Lati S.p.A., LAV.EL. Power, Padania Acque S.p.A. e Sacmi.
Durante la tavola rotonda, l’A.D. Lanfranchi ha illustrato il percorso di digitalizzazione e l'uso efficiente delle risorse, evidenziando azioni concrete che hanno portato a una gestione ottimale del Servizio Idrico Integrato nella provincia di Cremona. Tra i progetti più significativi, Lanfranchi ha menzionato la realizzazione di una Centrale Operativa per il monitoraggio e l’elaborazione dei dati idraulici delle reti acquedottistiche, finalizzata alla riduzione delle pressioni e delle perdite idriche, utilizzando tecnologie IoT.
«Padania Acque – ha dichiarato Lanfranchi – è stata premiata per essersi distinta a livello nazionale nel campo della sostenibilità. Abbiamo ottenuto risultati significativi nella riduzione delle perdite idriche, attualmente al 23,1%, con l’obiettivo di scendere sotto il 21% entro il 2026. Inoltre, stiamo contenendo i consumi energetici, già diminuiti del 5,7% rispetto al 2021, e riducendo le emissioni di CO2 grazie a numerosi progetti già realizzati e in fase di attuazione».
Ultimo aggiornamento
15/04/25